Vino: Valénte 2011, IGT Toscana
Vitigno: 70% Sangiovese, 30% ciliegiolo, foglia tonda e pugnitello
Produttore: Podere Il Castellaccio, Castagneto Carducci (LI)
Ecco una recensione figurativamente ‘inquadrettata’, fate finta che ci sia il bordo rosso e considerate con attenzione questo prodotto parchè vi sono usati vitigni singolari e quasi unici in un territorio vocato ai bordolesi, vitigni tra cui troviamo il Sangiovese e per la serie ‘da queste parti non viene bene…’, come se i mitici Grattamacco o Cavaliere fossero acqua fresca! Dunque non solo questo vino è venuto bene e benvenuto, di più, manifesta un’eccellente qualità intrinseca, un carattere suo, proprio, personale, straziantemente bello, un vino insomma che sarebbe un po’ fuori dagli schemi anche laddove il Santo Giovese è di casa, un po’ un ricordo d’altri tempi ma molto ben attualizzato, una piacevolissima sorpresa. Amiamo i nostri Bolgheri imponenti e seriosi perciò non vogliamo rileggere il copione della tiritera dei bordolesi sempre uguali, sicuramente il Valénte anche per questo essere così diverso è sorprendente, il fare un vino-così-proprio-qui è una sfida che già ci piace parecchio, e alla fine ciò che conta è un risultato eccellente…
– packaging: Originale la grafica dell’etichetta che riesce ad evocare efficacemente il carattere del prodotto distinguendosi dallo snobismo serioso del luogo e senza intricarsi dentro tradizioni che lì appunto non ci sono, ottima l’idea di riprodurre le macchie del fondo bottiglia, con poche parole, dirette, e con il brand Toscana in secondo piano ma che non sfugge. Scarna l’etichetta posteriore, sarebbe stato interessante saperne di più.
Continua a leggere