Questa rubrica è dedicata a tutti coloro che nel weekend preferiscono stare a casa in famiglia o in compagnia di amici, che amano cucinare e non rinunciano a vini e prodotti di qualità.
Antipasto: Trancio di rana pescatrice in pentola
Primo piatto: Fregola sarda con lupini
Dessert: Frutta fresca
Vino in abbinamento: I Tre Venti 2008, Timorasso Colli Tortonesi DOC, Antico Convento
Trovare in pescheria un pezzo di coda di rospo o rana pescatrice per zuppe di pesce ci ha dato l’idea di cucinarla con un trito di aromi dell’orto come entree dato che non si trattava di un grosso quantitativo. La sua carne magra ricca di vitamina E, e di potassio e il suo sapore delicato hanno trovato un buon abbinamento al minerale e pieno Timorasso. Il piatto forte è stato realizzato con fregola sarda (grossa) e con i lupini freschi (in pescheria il colore beige e la pezzatura piccola ci hanno convinto da subito), molluschi sprovvisti di sifoni o corna, fratelli poveri delle più famose vongole. Dopo essere stati puliti e lasciati spurgare per maggior sicurezza (la sabbia in questi molluschi non dovrebbe esserci) sono stati cucinati in pentola con aglio, olio e prezzemolo. In altra pentola la fregola, la tipica pasta artigianale sarda di semola di grano duro che avevamo comprato durante una vacanza, è stata cotta in acqua con aggiunta di pomodori. La pasta viene poi saltata in pentola con i lupini, la loro acqua di cottura, prezzemolo e peperoncino pugliese. Il matrimonio di fregola e lupini è interessante per il retrogusto un poco piccante e salato dei molluschi ricchi di potassio, fosforo e sodio. Il vino ha prontamente confermato con la sua pienezza, il suo corpo e la mineralità la bontà dell’abbinamento.
Voto abbinamento vino: 8/10
Voto cena: 8,5/10
Prezzo indicativo per due persone (vino escluso): 13e