Vino: Ruchè Di Castagnole Monferrato 2004 DOC
Vitigno: Ruchè
Produttore: Montalbera, Castagnole Monferrato (AT)
A ragione una Doc (oggi Docg) di grande interesse e ottime prospettive, dove trova la giusta valorizzazione un vitigno autoctono che può dare veramente molto. Questa bottiglia dimenticata in cantina è stata risvegliata dopo nove anni di riposo e sorprendentemente il vino ha dimostrato un’evoluzione addirittura superiore a ciò che dichiara il produttore, seppur al limite, il profilo gustativo è apparso corretto e di buon livello.
– packaging: Normalità piemontese, neoclassicismo sufficiente, ma molto bello il leaflet appeso al collo.
– aspetto visivo: Il colore è un rubino scarico leggermente opaco e torbido, lacrima ampia e lunga.
– aspetto olfattivo: Al naso apre con una nuance di frutti di bosco rossi e neri, mora e ribes, poi floreale di rosa, approti del legno, pepe nero, humus, fogliame di castagneto e muschio verde. Appare un vago sentore di cantina, ma addebitiamo questo quasi-difetto all’invecchiamento ben oltre le sue capacità.
– aspetto gustativo: Al palato è pieno, alcolico, giustamente acido e aggraziato da un tannino morbido e quasi elegante, moderatamente tannico. Al retrolfatto abbiamo frutta macerata, rosa appassita e pepe nero con persistenza medio bassa. Effettivamente siamo già oltre il limite ed i terziari si stanno accavallando, ma la performance è del tutto valida ed in grado di rappresentare il profilo sensoriale del vitigno, si tratta perciò di un ottimo prodotto, tutt’oggi proposto ad un prezzo accattivante. Tasting Maggio 2013.
Prezzo 8e, valutazione 7,5/10, rapporto Q/P 8,5/10