Vino: Neprica 2009, IGT Puglia
Vitigno: Negroamaro, Primitivo, Cabernet Sauvignon
Produttore: Tormaresca, S. Pietro Vernotico (BR)
Opera recente della ‘dinastia’ Antinori che ha subito compreso il potenziale della regione Puglia in termini enologici, con il progetto Tormaresca la famiglia toscana entra in questa regione con due tenute, intelligentemente, strategicamente posizionate nella zona più vocate: Salento e Murge. Pensiamo di avere degustato pressochè tutti vini prodotti da queste due tenute, vi abbiamo trovato spunti interessanti anche se non entusiastici, vini che prendono qualcosa dalla tradizione locale e qualcosa da scelte di marketing del tutto comprensibili, abbiamo poi scelto di descrivere l’entry level, prodotto con un blend di uve che desta interesse…
– packaging: etichetta semplice ed elegante, minimale e distintiva, calda. Buona comunicativa, il nome Puglia è utilizzato come brand, chiare e più che sufficienti le informazioni del retroetichetta. Bel lavoro di comunicazione.
– aspetto visivo: colore rubino senza riflessi, archetti ampi e lenti.
– aspetto olfattivo: al naso l’intensità dei profumi è di medio livello, apre con ribes e mirtillo, frutta cotta e un accenno di prugna, lieve marmellata di prugna e mirtillo, cera, garofano, speziato ben presente, non fastidioso ma di apporto di un legno dal gusto ‘moderno’, poi, corteccia verde, conifera. Non attira e non incuriosisce più di tanto, sostanzialmente corretto, ben costruito, bel lavoro in cantina.
– aspetto gustativo: al palato diventa troppo evidente l’apporto del legno, che ancora lo definiamo moderno quindi non più vanigliato e melenso, l’acidità risulta presente e smorzata, l’alcol equilibrato ma la struttura è medio bassa, non c’è astringenza. Dei tre vitigni non si riesce a cogliere gli aspetti peculiari, ma nemmeno i vantaggi. Apprezzabile il lavoro in cantina per ottenere un prodotto moderno e piacevole, dove l’apporto del legno fa la sua parte comunque lontano dagli eccessi di qualche anno fa. Ancora buona la capacità di abbinamento senza pretendere di andare oltre la struttura intrinseca del prodotto. Tasting ottobre 2013.
Prezzo 7e, valutazione 6/10, rapporto Q/P 6/10