Guardate questa vigna di San Gusmè, in quel ramo vastissimo del Chianti Classico senese, dalla cui sommità si scorgono le torri di Siena.
Già, detto così è più che poetico, ma è proprio la vigna ad essere una spennellata nella collina, ce lo avevano raccontato di questo ‘clos’ subito sotto il borgo, ma vederlo e navigarlo con la vista è un piacere diverso.
E’ qui tutt’intorno che in pochi chilometri si hanno dei capisaldi del Sangiovese chiantigiano, dal campione assoluto di finezza Castell’invilla, ai nomi di spessore San Felice e Castello di Bossi, con i panorami vitati ed i borghi medievali che spuntano e sporgono in mezzo ad infinite distese boschive inframezzate da vitigni con filari in ordine Francescano. Ma è questo vitigno ondeggiante che ha un non-so-che di bello tutto suo…