Vino: Vino Nobile Di Montepulciano 2007 DOCG
Vitigno: 85% Prugnolo Gentile – 15% Colorino, Canaiolo e Merlot
Produttore: Poliziano, Montepulciano Stazione (SI)
– packaging: Etichetta nera, seriosa, un po’ retrò, ottima grafica, luce al punto giusto, scelta dei caratteri azzeccata. Trasmette immagine di cosa seria ed elegante. Purtroppo abbiamo poche informazioni anche dalla retroetichetta e un maggiore accento al territorio non avrebbe guastato.
– aspetto visivo: Rubino scuro mediamente trasparente, presenta numerosi archetti che scendono lenti, stretti e glicerici. Presenza di particelle di residuo a fine bottiglia correttamente trattenuta dalla spalla della bordolese.
– aspetto olfattivo: Intensità media, emerge sopratutto il tono fruttato di prugna macerata, poi mora, floreale di violetta, in seguito arriva lo speziato di pepe bianco e cannella, in fondissimo tostato del legno ma solo gli apporti nobili e non quelli insolenti della barricazione, ancora troviamo nocciolo di oliva, un avvertibile sottobosco di muschio e corteccia, e chiude con cuoio. Buona complessità, equilibrio e territorialità.
– aspetto gustativo: Nel palato è appagante e territoriale, corposo, caldo, con ottima struttura ed acidità corretta e considerando il grado alcolico elevato possiede un grande equilibrio. Palato al contempo fresco e deciso di buon corpo e astringenza caratteristica, persistenza media, aromi sul retrolfatto più erbacei e nervosi, seguiti da cioccolato fondente e polvere di caffè e ritorni di nocciolo di oliva, rimane l’allungo astringente.
-commento: Questo grande Nobile ha virato le proprie note sensoriali con una buona areazione come tipico dei sangiovese di Toscana, divenendo leggermente meno astringente e bilanciando la cromaticità gustativa soprattutto al palato. Non è un vino facile perciò è vero e sincero con la portanza e statura dei grandi vini di più alto prezzo, impressiona per la capacità di domare il grado alcolico ottenendo un perfetto equilibrio, considerando freschezza ed acidità e la presenza di numerosi terziari tuttora vibranti, il prodotto potrebbe avere ancora un lungo invecchiamento e dare grandi soddisfazioni. L’espressione territoriale c’è tutta, esaltando la capacità del Prugnolo Gentile di dare grandi vini proprio in quell’areale che con prodotti come questi compete e si distingue con l’ingombrante vicino ilcinese. L’abbinamento con le carni è un ‘vincere facile’, abbiamo provato con del foiè gras e pur coprendone pienamente il sapore si capisce che non è il cibo della sua terra, non li piacciono i francesi anche se ci immaginiamo che vini come questo oltreconfine li bevano di nascosto senza ammetterlo… Tasting gennaio 2013
Prezzo 20e, valutazione 8,5/10, rapporto Q/P 8,5/10
Ho sempre guardato con attenzione questo vino ma non mi son mai deciso ad assaggiarlo, ora non ho più scuse.. grazie!
La nostra opinione su questo vino è ampiamente positiva, e vogliamo anche citare la cortesia dell’azienda nel gestire le visite. Una volta che lo hai degustato ci teniamo a conoscere e condividere il tuo parere, anche votando nel post stesso.