Vino: La Querce 2009 Toscana IGT
Vitigno: Sangiovese 90%, Colorino 10%
Produttore: La Querce, Impruneta (FI)
– packaging: Immagine lineare, classica con un accenno di carattere, sufficiente per non eccedere, piuttosto poco per farsi notare e ricordare. Nell’insieme la leggerezza dei toni è apprezzabile e insomma aiuta nella presentazione del prodotto, impreziosita dai contorni a più riprese, insomma positiva pichè la troviamo più aderente ad evocazioni territoriali che verso spesso inutili ricerche di immagine. Molto bene l’avere il posizionamento dei caratteri, se consideriamo che questa non è un’azienda conosciuta, la scelta di, nome prodotto/azienda in grande, Toscana e vintage in medio e IGT in piccolo, è scelta di uno studio ragionato e corretto.
– aspetto visivo: Colore rubino scuro carico senza riflessi, archi fitti e lunghi, spessi.
– aspetto olfattivo: Al naso pronuncia un’intensità dei profumi medio alta, inizia con un bouquet di frutti di bosco di lampone e poi gli altri, mora e ribes, seguiti da ciliegia marasca, fico, prugna, floreale di violetta, miele d’acacia, cioccolato dark, balsamico di eucalipto, profumi aiutati da una punta di alcol percepibile.
– aspetto gustativo: Al palato mostra un accenno di rotondità masticabile presto interrotto da una nota alcolica che lo riequilibra leggermente ma rendendolo un poco meno piacevole, peccato poiché anche il tannino non è dei più nobili, poi per la dimensione generale è comunque un buon vino con caratteristiche di astringenza e ruvidità sempre piacevoli, così come possiede una buona freschezza e probabilmente ancora lunga vita. Buona struttura per abbinarsi anche con cibi importanti ‘ma non troppo’. Persistenza solo medio bassa con retrolfatto poco dimensionale, con ricordi di acidità, frutta rossa, erbaceo e molto balsamico. Tasting dicembre 2013
Prezzo 20e, valutazione 6,5/10, rapporto Q/P 6/10