Vino: Le Mura Saracene 2004 Sagrantino Montefalco DOCG
Vitigno: Sagrantino di Montefalco
Produttore: Goretti, Pila (PG)
– packaging: Etichetta moderna e discretamente preziosa, con un gioco di caratteri in rilievo e colori piuttosto ricercati. Buone le informazioni nel retro presenti anche in inglese. Immagine insomma ricercata ma che deve piacere, sufficientemente bella nel complesso, si lascia ricordare mentre non trasmette e non evoca ne il vino ne il suo territorio, e questo è un errore.
– aspetto visivo: Nel calice il colore è scuro ed impenetrabile, rubino tendente al nero dell’amarena senza riflessi, produce archetti densi e lenti. Notevoli tracce di residui lasciati a fine bottiglia.
– aspetto olfattivo: Al naso l’intensità è media, frutta rossa e foglie secche, focalizziamo meglio ciliegia rossa e frutti di bosco macerati, caco, uvetta, confettura di prugne e di frutti di bosco, caramellato della cugnà, miele seguito da una leggera speziatura di zenzero, poi caramello, vegetale secco, conifera e resinoso, foglie secche di castagno, cuoio. Buonissimo profilo ma con una lieve emersione del sentore alcolico.
– aspetto gustativo: Al palato possiede un’astringenza decisa ma risulta perdere qualcosa rispetto all’olfatto, seppur il primo impatto lascia una dimensione buona e quasi masticabile, con una buona struttura ma aiutata dall’alcol, poi tende a scivolare via. L’astringenza presente in tutto il palato testimonia con l’acidità il carattere del sagrantino, la struttura appunto è ben avvertibile e sicuramente buona. La persistenza è media e supportata dall’astringenza e non riesce a rimarcare a lungo delle sensazioni che già al palato risultano piuttosto deboli, nel complesso non troviamo equilibrio. Buona la capacità di abbinamento, grazie più che altro a muscoli e tenore alcolico del vitigno, inoltre con quasi 10 anni di età non manifesta il minimo segno di cedimento. Tasting gennaio 2014.
Prezzo 20e, valutazione 6/10, value_for_money 5,5/10