Vino: Serra dè Cocci 2012 IGT Toscana
Vitigno: Chardonnay 90%, Malvasia 10%
Produttore: Pakravan-Papi, Riparbella (PI)
Non sarà determinante per la qualità dei vini, ma dalla tenuta in quel di Riparbella ‘alta’ nella ‘bassa’ Val di cecina si gode di un panorama che spiega il significato di mozzafiato. Non un vino sottotono nel catalogo, anzi la capacità di interpretare sia gli internazionali che il Sangiovese fanno la differenza, ogni vino di Pakravan Papi ha la sua peculiarità ed il suo carattere, anche nella vinificazione in bianco esiste una nota di merito, di distinzione.
– packaging: Etichetta preziosa, si fa notare con colori belli e armonici, comunicazione a metà strada, ottima per la riconoscibilità del prodotto, una volta tanto proprio bella, un po’ meno efficace dal punto di vista del legame territoriale.
– aspetto visivo: Colore giallopaglierino tenue riflessi paglierino, archi stretti e lenti.
– aspetto olfattivo: Profumi di intensità media, presenta note fruttate di pompelmo stramaturo, esotico di papaya, floreale di acacia -caratterizzante-, camomilla, buona dose di liquirizia, erbaceo fresco, tabacco, lieve rosmarino, lieve quanto intrigante nota di pino e di fumo. Profilo interessante, equilibrio e pulizia con carattere.
– aspetto gustativo: Al palato sempre molto in equilibrio, acidità smorzata, struttura più che buona, con una generale percezione sferica grazie ad una discreta concentrazione, esprime una bella mineralità tendente alla pietra focaia e un fondo di sapidità. Retrolfatto di pompelmo, camomilla, pappa reale, sottobosco verde, balsamico, e ancora fumo, in chiusura amarognolo, note sensoriali ancora molto belle e caratteriastiche, di persistenza media. Accostamenti con il cibo abbastanza buoni e vasti, va da sè con il pescato, buono con mozzarella di bufala e così con pasta con tonno fresco, ma con la ‘sburrita di baccala’ dell’Elba’ ha strabiliato. Tasting gennaio 2015.
Prezzo 9e, valutazione 7,5/10, value_for_money 8/10