Vino: Aliseo Reale 2015 Tramonti DOC Costa d’Amalfi
Vitigno: Biancazita, Biancolella, Pepella
Produttore: Agricola Reale, Tramonti (SA)
Millecento piante per ettaro ed esposizione sud-sudovest con vigne degli anni ’20 a-piede-franco!! Cosa significa tutto ciò? Per prima cosa il significato è l’essere custodi di una parte importante della memoria socio-culturale di una comunità, e se vogliamo anche essere testimoni del livello di civiltà raggiunto, nonché diciamo con orgoglio e determinazione, dell’elevazione culturale che certi popoli hanno rispetto ad altri, insomma viticoltori come questi sono gli eroi moderni nella battaglia contro il dis-livellamento culturale, contro il cibo uguale in tutto il mondo, contro l’annientamento della peculiarità locale e della storia che guida il nostro essere, un vino insomma che può anche rappresentare la peculiarità del individuo contro e sopra la massificazione consumista. Che il vino sia buono non ci interessa ad un primo approccio, ci interessa il valore che ci porta, il messaggio, l’impegno e la fatica in un’agricoltura eroica che non avrebbe senso se non capiamo prima l’antefatto, se non acquisiamo e comprendiamo il messaggio che: “se biologicamente siamo quello che mangiamo… culturalmente mangiamo quello che siamo”. Comunque, fatto l’antefatto, non passa in secondo piano che il vino che scaturisce da questa impresa è eccellente.
– packaging: Abbiamo l’immagine giusta, moderna, pulita, elegante, ricercata quanta basta, con delle note di retroetichetta commoventi…
– aspetto visivo: Calice di tonalità giallo paglierino tenue quasi trasparente, suadentemente leggero, archi densi e veloci.
– aspetto olfattivo: Impianto olfattivo d’intensità medio bassa, facciamo uno sforzo che ne vale la pena poiché il quadro aromatico è appagante… apre con un bel fruttato di agrume maturo, lime maturo e delicato, leggero profilo di mango, floreale, fiori di campo e miele millefiori, poco zenzero, vegetale di erba fresca, dragoncello, e un bel profumo di macchia con mirto. Tutto etereo e pulito, molto bello.
– aspetto gustativo: Bella bocca fresca e dinamica, acidità presente e discreto corpo con buona struttura, buon equilibrio che tiene a bada un alcol non basso e bella mineralità con la sua parte sapida. Vino da abbinare con cura senza strafare con cibi complessi, che non sposerebbero la sua umiltà, tuttavia si potrà godere per bene con tagliate di pescato fresco, branzini al forno, tonno alla piastra e verdure in genere. Un vino che tutti gli italiani dovrebbero bere e sopratutto capire, per rendersi conto delle molte risposte alla domanda ‘perchè faticare tanto per fare un vino?’. Tasting maggio 2017.
Prezzo 20e, valutazione 7,5/10, value_for_money 10/10